[Eb 4:7-19]
Il Signore veglia sempre su noi, ma è nella comunione di due o più fratelli che egli è nel mezzo di loro; per questo la comunione è fondamentale.
La cristianità garantisce la libertà a tutti, anche di fare il male, tuttavia combatte e denuncia il male.
I ribelli non credono in Dio anche quando hanno visto e vissuto i suoi miracoli, perché non vogliono ubbidirgli.
L'amore di Dio ci porta a stare nel suo campo, la comunione, seminando il bene e mietendolo da parte di Dio.
Incredulità e malvagità si accompagnano.
Chi non crede in Dio non crede, e dunque non brama le cose di Dio né le sue promesse; ricerca invece il peccato, che Satana riempie di significati che il cuore incredulo reputa desiderabili.
Chi crede, trasferisce ai propri affetti la fede ed alle proprie cose la benedizione. Cercando il Regno di Dio, tutto il resto ci viene dato in più. Viceversa, guardando il mondo non avemmo guadagnato la vita.