[Eb 11:1-4]
La nuova nascita genera in noi la stessa natura di Gesù Cristo.
La fede si concretizza in opere cristiane, anche se ciò comporta dei rischi e lotte. Chi rinuncia a combattere, perde la fede, i doni, e non vede le promesse di Dio.
La nostra esistenza ha il fine di accrescere la fede, perché quando noi rinunciamo ad ogni cosa, tutto ciò che appartiene a Dio ci viene dato, e si verificano miracoli, piccoli e grandi nella nostra vita. Viceversa, mancando la fede, mancano i miracoli e ciò la deprime ulteriormente.
Chi è carnale, tendente alle cose umane, non vede quelle celesti, pur essendo esse materiali.
Chi ha vive una vita di fede, colleziona vere e proprie pietre miliari, rappresentate dai suoi miracoli, dal suo intervento, e nei momenti difficili può esserne confortato.
Ci sono momenti in cui siamo soli col Signore, ma chi ha fede ama i fratelli anche se essi non lo capiscono.
Non finalizziamo tutto al nostro interesse, da egoisti, perché ci chiuderemo in noi stessi.